Borghi autentici del Vicentino

Scopri i borghi autentici del Vicentino con questo itinerario di 2 giorni che ti porta lontano dalle rotte turistiche più battute. Tra le colline della provincia di Vicenza, esplorerai piccoli paesi dove il tempo sembra essersi fermato, con architetture rurali ben conservate e tradizioni locali ancora vive. Un percorso perfetto per chi cerca l'essenza più genuina del territorio, tra cortili fioriti, antiche osterie e panorami mozzafiato. Questo itinerario provincia di Vicenza borghi autentici ti regalerà scorci indimenticabili e la possibilità di assaporare la vera vita di campagna veneta.

Tappe dell'itinerario



Giorno 1 - Tappa n. 1

Villa Godi

Villa GodiIniziamo il nostro itinerario dei borghi autentici del Vicentino con Villa Godi, situata a Lugo di Vicenza in Via Palladio. Questa dimora rappresenta il primo progetto di Andrea Palladio, realizzato nel 1542 per la famiglia Godi, e segna l'inizio del suo rivoluzionario approccio all'architettura veneta. L'edificio si distingue per la sua struttura sobria e simmetrica, con una facciata priva del classico colonnato palladiano, caratterizzata invece da finestre incorniciate e un portale centrale. All'interno, gli affreschi di importanti artisti come Gualtiero Padovano e Battista del Moro decorano le sale, raccontando storie mitologiche e allegoriche. Il parco circostante, con i suoi giardini all'italiana e il piccolo ninfeo, invita a una pausa di tranquillità. È un luogo ideale per capire come Palladio abbia trasformato l'architettura rurale in eleganza senza tempo, perfetto per chi cerca autenticità fuori dai percorsi più battuti.

Devi andarci se...

Chi visita Villa Godi è un viaggiatore attento alle radici culturali, desideroso di scoprire i luoghi dove la storia dell'architettura ha preso forma lontano dalla folla.

Villa Godi

Giorno 1 - Tappa n. 2

Villa Caldogno

Villa CaldognoLasciandosi alle spalle il primo borgo dell'itinerario, Villa Caldogno si presenta come una sorpresa architettonica nel cuore della pianura vicentina. Progettata da Andrea Palladio nel 1570 per il nobile Losco Caldogno, questa dimora patrizia rappresenta uno degli esempi meglio conservati di villa veneta. L'edificio colpisce per la sua facciata simmetrica con loggia centrale, mentre all'interno gli affreschi di Giovanni Antonio Fasolo e Giovanni Battista Zelotti raccontano storie mitologiche e allegoriche. La sala centrale affrescata con le storie di Psiche è particolarmente suggestiva, così come gli ambienti laterali che conservano arredi d'epoca. Oggi la villa, riconosciuta dall'UNESCO come patrimonio dell'umanità, ospita eventi culturali e mostre temporanee, mantenendo vivo il legame con il territorio. Il parco circostante, sebbene ridimensionato rispetto all'originario, offre ancora un'atmosfera di quiete campestre.

Devi andarci se...

Chi sceglie Villa Caldogno è un viaggiatore che cerca l'essenza del Rinascimento veneto lontano dalle folle, apprezzando l'equilibrio tra architettura e decorazione in un contesto rurale autentico.

Villa Caldogno

Giorno 1 - Tappa n. 3

Villa Forni Cerato

Villa Forni CeratoDopo aver ammirato Villa Caldogno, il percorso prosegue verso Montecchio Precalcino dove Villa Forni Cerato si rivela come una delle prime opere di Andrea Palladio, realizzata attorno al 1540 per la famiglia Forni. Questa dimora colpisce per la sua semplicità compositiva che anticipa i canoni del classicismo palladiano, con una facciata austera ma elegante scandita da lesene e finestre architravate. L'interno conserva tracce di affreschi cinquecenteschi e una distribuzione spaziale razionale che riflette l'originaria funzione di villa-fattoria. Il complesso include ancora alcuni annessi rurali che testimoniano la doppia vocazione residenziale e produttiva tipica delle ville venete. Recentemente restaurata, la villa mantiene intatto il suo fascino discreto, lontano dai circuiti turistici più battuti.

Devi andarci se...

Chi visita Villa Forni Cerato è un esploratore che cerca le radici del palladianesimo, apprezzando l'essenzialità delle forme in un contesto rurale ancora autentico e poco contaminato.

Villa Forni Cerato

Giorno 2 - Tappa n. 4

Villa Chiericati

Villa ChiericatiLasciandosi alle spalle Villa Forni Cerato, l'itinerario si sposta verso Vancimuglio dove Villa Chiericati si staglia con la sua architettura simmetrica tipica del genio di Andrea Palladio. Progettata attorno al 1550 per i conti Chiericati, questa dimora colpisce per la facciata bilanciata da un pronao centrale con colonne ioniche che incorniciano l'ingresso principale. Gli interni conservano soffitti a volta e tracce di affreschi rinascimentali, mentre l'ampio salone centrale riflette l'armonia spaziale cara al maestro. Circondata da un parco secolare, la villa mantiene un'atmosfera raccolta, lontana dal caos urbano, offrendo uno sguardo autentico sulla vita agreste delle famiglie nobili venete. La sua posizione lungo Via Roma ne facilita l'accesso, rendendola una tappa ideale per chiudere la giornata con un tocco di classicità.

Devi andarci se...

Chi sceglie Villa Chiericati è un amante dell'arte che ricerca la purezza delle forme palladiane in un contesto rurale, apprezzando la quiete di un luogo dove storia e natura si fondono senza ostentazione.

Villa Chiericati

Giorno 2 - Tappa n. 5

Villa Thiene

Villa ThieneConcludiamo il secondo giorno dell'itinerario a Quinto Vicentino, dove Villa Thiene si rivela come una sorpresa architettonica lungo Via Guglielmo Marconi. Progettata da Giulio Romano e completata da Andrea Palladio nel XVI secolo, questa dimora nobiliare colpisce per la facciata in cotto che si staglia contro il cielo, un elemento raro tra le ville palladiane. Gli interni conservano affreschi cinquecenteschi che narrano storie mitologiche, mentre le sale di rappresentanza mantengono l'atmosfera originale delle feste patrizie. Circondata da un parco secolare con alberi monumentali, la villa offre un connubio perfetto tra eleganza rinascimentale e quiete agreste. La sua posizione defilata rispetto ai circuiti turistici più battuti la rende un'autentica scoperta per chi cerca l'essenza del Vicentino rurale.

Devi andarci se...

Chi visita Villa Thiene è un cultore dell'architettura che apprezza i dettagli meno noti del Rinascimento veneto, trovando ispirazione in un luogo dove arte e campagna dialogano senza tempo.

Villa Thiene

Giorno 2 - Tappa n. 6

Villa Piovene Porto Godi

Villa Piovene Porto GodiLasciandoci alle spalle Villa Thiene, ci dirigiamo verso Lugo di Vicenza per scoprire Villa Piovene Porto Godi, un gioiello architettonico che incanta con la sua facciata simmetrica e le linee pulite tipiche del Rinascimento veneto. Costruita nel XVI secolo, la villa si distingue per gli eleganti interni affrescati che ritraggono scene mitologiche e allegoriche, opera di artisti locali. Il parco circostante, con i suoi viali alberati e le fontane decorative, invita a una pausa di tranquillità, lontano dal caos turistico. Questa tappa rivela l'essenza della vita di campagna vicentina, dove storia e natura si fondono in un'esperienza autentica.

Devi andarci se...

Chi sceglie Villa Piovene Porto Godi è un viaggiatore attento ai dettagli architettonici, che cerca l'armonia tra arte e paesaggio rurale in un angolo poco battuto del Vicentino.

Villa Piovene Porto Godi

🗺️ Itinerario in pillole

Un viaggio di 2 giorni tra i borghi meno conosciuti del Vicentino, dove architetture rurali e tradizioni locali si fondono in un'esperienza autentica. Dalle case in pietra ai prodotti tipici, ogni tappa racconta storie di comunità che custodiscono con orgoglio il loro patrimonio. Un itinerario perfetto per chi vuole scoprire il cuore più genuino della provincia di Vicenza, lontano dalla folla ma ricco di autenticità.