Venezia: itinerario culturale tra arte e storia

Iniziamo questo itinerario culturale veneziano lontano dalle folle di San Marco, dirigendoci verso la maestosa Basilica dei Frari. Questo gigante gotico nel sestiere di San Polo ti lascerà a bocca aperta con la sua imponente facciata in mattoni e il campanile, secondo per altezza solo a quello di San Marco. Entrando, preparati a un'esperienza artistica intensa: qui troverai il celebre Assunta di Tiziano, un dipinto monumentale che domina l'altare maggiore, e la commovente Madonna con Bambino di Donatello in legno policromo. Non perdere il monumento funebre a Canova, un omaggio scultoreo al grande artista neoclassico. La basilica, costruita dai Francescani a partire dal XIII secolo, è un vero scrigno di arte rinascimentale veneziana, con opere anche di Bellini e Vivarini. L'atmosfera è solenne e raccolta, perfetta per apprezzare ogni dettaglio senza la fretta dei luoghi più turistici.

Lasciati alle spalle il brusio di Campo San Polo e dirigiti verso la Scuola Grande di San Rocco, un gioiello rinascimentale che custodisce uno dei cicli pittorici più straordinari di Venezia. Questa confraternita, dedicata a San Rocco protettore degli appestati, ti accoglie con la sua facciata sobria in pietra d'Istria, ma è all'interno che si svela la magia: oltre sessanta tele di Jacopo Tintoretto, realizzate tra il 1564 e il 1587, ricoprono soffitti e pareti con scene bibliche di intensità drammatica. La Sala dell'Albergo, con la celebre 'Crocifissione', e il Salone Superiore, dove gli affreschi si intrecciano a stucchi dorati, ti trasportano in un viaggio visivo unico. Ricorda di alzare spesso lo sguardo per non perdere i dettagli dei soffitti a cassettoni, e approfitta della quiete di questo luogo, spesso meno affollato rispetto ad altre attrazioni veneziane. L'ingresso si trova a Ponte de la Scuola, nel sestiere di San Polo, facilmente raggiungibile a piedi dopo una pausa in uno dei bacari vicini.

Appena usciti dalla Scuola Grande di San Rocco, ti trovi di fronte alla sua chiesa omonima, un edificio rinascimentale che completa il complesso dedicato a San Rocco. Costruita tra il 1489 e il 1508 su progetto di Bartolomeo Bon, la facciata in pietra d'Istria colpisce per la sua eleganza sobria, con un portale centrale sormontato da una statua del santo. Entrando, l'atmosfera cambia: l'interno a navata unica custodisce opere di Tintoretto, Pordenone e Bonifacio de' Pitati, tra cui spicca la pala d'altare con 'San Rocco in Gloria' di Tintoretto. Non perdere la cappella laterale con le reliquie del santo, meta di pellegrinaggi per secoli, e il soffitto a cassettoni che aggiunge un tocco di luminosità. Situata in Calle Tintoretto, nel sestiere di San Polo, questa chiesa offre una pausa di tranquillità dopo l'intensità artistica della vicina Scuola, permettendoti di cogliere il legame storico tra devozione e arte a Venezia.

Dopo la Chiesa di San Rocco, dirigiti verso il Canal Grande per scoprire Ca' Pesaro, un imponente palazzo barocco che ti sorprenderà con il suo doppio volto museale. Costruito nel XVII secolo su progetto di Baldassare Longhena, la facciata in pietra d'Istria si affaccia maestosa sull'acqua, con le sue statue allegoriche che sembrano vegliare sul passaggio delle gondole. Entrando, ti troverai di fronte a due collezioni distinte: al primo piano, la Galleria Internazionale d'Arte Moderna conserva opere di Klimt, Chagall e De Chirico, offrendo un viaggio nell'arte europea tra Ottocento e Novecento; al secondo piano, il Museo d'Arte Orientale ti trasporterà in Asia con reperti giapponesi e cinesi raccolti da Enrico di Borbone. Situato in Calle del Correggio, nel sestiere di Santa Croce, questo palazzo è un'oasi di tranquillità lontana dal caos di San Marco, perfetta per chi cerca un approfondimento culturale fuori dai percorsi più battuti.

Lasciandoti alle spalle Ca' Pesaro, prosegui lungo il Canal Grande fino a incontrare Ca' d'Oro, uno dei palazzi più iconici di Venezia. Costruito nel XV secolo per la famiglia Contarini, questo capolavoro del gotico veneziano ti colpirà per la sua facciata riccamente decorata, un tempo ricoperta d'oro e policromie che le valsero il nome. Oggi, ospita la Galleria Giorgio Franchetti, una collezione d'arte che spazia dal Rinascimento al Barocco, con opere di Mantegna, Tiziano e Van Dyck. Situato in Calle Ca' D'Oro, nel sestiere di Cannaregio, il palazzo ti invita a esplorare le sue sale affrescate e il cortile interno, offrendo una vista mozzafiato sul canale dal suo loggiato. È un luogo perfetto per chi cerca un tuffo nell'eleganza veneziana, lontano dalla frenesia di San Marco.

Dopo aver ammirato la Ca' d'Oro, dirigiti verso il sestiere di Castello per scoprire Palazzo Grimani di Santa Maria Formosa, un tesoro spesso trascurato dai percorsi turistici più battuti. Questo palazzo, situato in Ramo Grimani 4858, ti accoglie con la sua architettura rinascimentale veneziana, caratterizzata da un cortile interno che ricorda gli stili romani. Acquistato dalla famiglia Grimani nel XVI secolo, fu trasformato in una dimora museale per ospitare la loro vasta collezione di sculture e reperti archeologici. Oggi, gestito dal Polo Museale del Veneto, il palazzo ti invita a esplorare sale come la Sala a Fogliami, con affreschi che simulano un giardino, e la Tribuna, dove erano esposte le statue classiche. È un luogo perfetto per chi cerca un'immersione nella cultura umanistica veneziana, lontano dalla folla di San Marco, offrendo un'atmosfera intima e ricca di storia.